VALERIA FALSAPERLA

Nasce il 18.02.1967 a Catania, dove attualmente risiede.
Si iscrive alla Facoltà di Architettura dell'Università degli Studi di Reggio Calabria nell'anno accademico 1989-'90.
Consegue la Laurea in Architettura con indirizzo urbanistico il 17.04.1997 con la votazione di 110/110 e lode discutendo la tesi teorica dal titolo "MEMORIE DEL PASSATO FUTURO DEI LUOGHI", relatore il Prof. Arch. Enrico Costa e correlatore l'Arch. Maurizio Carta (Ricercatore della Facoltà di Architettura dell'Università di Palermo); uno studio che, dall'individuazione dei "luoghi della memoria" e dalla puntualizzazione della nozione di "bene culturale", in generale, e di "bene archeologico", in particolare, attraverso l'interpretazione del territorio secondo un approccio di tipo sistemico, prestando particolare attenzione alle questioni della "conoscenza" (indagine, classificazione, rappresentazione e trasmissione delle informazioni) ed attraverso lo studio di modelli di gestione territoriale (dalle "memorie di governo" alla attuale legislazione nazionale ed internazionale in materia), giunge ad analizzare i rapporti tra la disciplina urbanistica ed archeologica, il significato da attribuire all'espressione "musealizzazione del territorio", le esperienze progettuali di parchi archeologici (alcune delle quali già tradotte in realtà), offrendo una definizione di tale strumento coerente con l'attuale modo di concepire la tutela del territorio.
Sostiene gli Esami di Stato nella sessione novembre 1997 presso la Facoltà di Architettura di Reggio Calabria e consegue l'abilitazione all'esercizio della professione di Architetto e si iscrive all'Albo professionale dell'Ordine degli Architetti della Provincia di Catania.

Nel corso dell'anno accademico 1997-'98 viene nominata cultore della materia per le discipline dell'area VIII "Progettazione Urbanistica e Pianificazione Territoriale" presso la Facoltà di Architettura con sede a Siracusa dell'Università degli Studi di Catania, dove partecipa con propri contributi alle attività didattiche e seminariali dei Corsi di "Fondamenti di Urbanistica" (primo anno del Corso di laurea in Architettura) e di "Urbanistica" e "Progettazione Urbanistica" (secondo anno).

Vince per l'anno accademico 1997-'98 il concorso per l'ammissione al servizio di tutorato per il Corso di Laurea in Pianificazione Territoriale, Urbanistica ed Ambientale dell'Università degli Studi di Reggio Calabria, servizio svolto con regolarità a partire dal mese di febbraio 1998 sino al settembre 1998.

Successivamente (agosto 1998) le viene affidato dal COF (Centro Orientamento e Formazione) dell'Università degli Studi di Catania l'incarico di espletare l'attività di supporto organizzativo nell'ambito del progetto "Corsi per l'esame di ammissione per le Facoltà di Medicina e Chirurgia e di Architettura", per i quali tiene delle lezioni sui temi: "Lettura e comprensione verbale: analisi di un testo", "L'architettura nella cultura contemporanea", "Architettura, ambiente e città: introduzione alla cultura della storia e della conservazione".

Partecipa al concorso ed ottiene l'ammissione al tredicesimo ciclo del corso di Dottorato di Ricerca in "Pianificazione Territoriale", nell'Università degli Studi di Reggio Calabria, con la votazione di 118/120 (settembre 1998).

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