La Commissione
|
|||
|
Vincenzo Consolo (Presidente)
|
E' nato a Sant’Agata di Militello (Me) nel 1933. Vive a Milano dal 1968. Ha pubblicato i seguenti romanzi: La ferita dell'aprile, Mondadori,l963; Einaudi 1977; Il sorriso dell’ignoto marinaio, Einaudi, 1976; Mondadori, 1997; Lunaria, Einaudi 1985, Mondadori, 1996; Retablo, Sellerio, 1987; Mondadori, 1992; Le pietre di Pantalica, Mondadori, 1988; Nottetempo, casa per casa, Mondadori, 1992; Nero Metalicò, Il Melangolo, 1994; Fuga dall’Etna, Donzelli. 1993; L'olivo e l'olivastro, Mondadori, 1994; Lo spasimo di Palermo, Mondadori 1998, Di qua dal faro, Mondadori, 1998. Ha vinto i seguenti premi; Pirandello (per Lunaria l985) Grinzane Cavour (per Retablo, 1988), Strega (per Nottetempo, casa per casa, 1992), Internazionale Unione Latina (per L'olivo e l'olivastro, 1994), Flaiano di narrativa (per Lo spasimo di Palermo, 1999). Suoi libri sono stati tradotti in francese, tedesco, inglese, spagnolo, portoghese, olandese, rumeno.
|
|
Maria Rosa Cutrufelli |
![]() |
Ha pubblicato quattro romanzi: La briganta, La luna, 1990; Complice il dubbio, Mondadori, 1992; Canto al deserto, Longanesi, 1994; Il paese dei figli perduti, Tropea, 1999; due libri di viaggi: Mama Africa, Feltrinelli, 1993; Le cinque spine, La Tartaruga. 1997; numerosi saggi tra cui: Il denaro in corpo, Tropea, 1996. Ha curato alcune antologie di racconti: Il pozzo segreto, Giunti, 1993, Nella città proibita, Tropea. 1997. Ha scritto per la Radiotelevisione italiana alcuni radiodrammi e dal romanzo Complice il dubbio è stato tratto un film. I suoi libri sono stati tradotti in inglese, francese, tedesco, portoghese. Collabora con rubriche a riviste e quotidiani. Ha fondato e dirige "Tuttestorie", rivista di narrativa e letteratura.
|
|
![]() |
Antonio Di Grado
|
E' nato a Catania nel 1949. Insegna letteratura italiana nella Facoltà di Lettere dell'Università di Catania. Ha pubblicato numerosi volumi di storiografia e critica letteraria, soprattutto su narrativa e teatro dell'Otto-Novecento: negli ultimi anni sono usciti la seconda edizione aggiornata di L'isola di carta. Incanti e inganni di un mito, poi Dissimulazioni. Alberti, Bartoli, Tempio e infine La vita, le carte, i turbamenti di Federico De Roberto, gentiluomo. Per disposizione di Leonardo Sciascia. dirige a Racalmuto la Fondazione Sciascia. Con lui firmò nell'89, per il Teatro Stabile di Catania. l'atto unico Quando non arrivarono i nostri, nel '92 lo stesso teatro metteva in scena un suo dramma intitolato Casa la Gloria. Dal '93 al '96 è stato assessore alla cultura del comune di Catania, nella giunta del sindaco Bianco. Dal '94 al '97 è stato presidente del Teatro Stabile di Catania.
|
|
Salvatore Silvano Nigro |
![]() |
E' nato nel 1946. Ha la cattedra di Letteratura Italiana presso la Facoltà di Lettere dell'Università di Catania. E stato fellow presso l'Harvard University Center for Italian Renaissance Studies. Ha insegnato alla Sorbona, all'Università François Rabelais di Tours, alla New York University e alle Yale University. Ha collaborato alla Letteratura Italiana, Storia e testi di Laterza; alla Storia dell'Arte italiana e alla Letteratura Italiana della Einaudi. Ha pubblicato: Le brache di San Griffone, Novellistica e Predicazione tra Quattrocento e Cinquecento (Laterza), La Tabacchiera di Don Lisander, saggio sui "Promessi Sposi" (Einaudi), L’orologio di Pontorno (Rizzoli). Ha curato varie edizioni di testi: dal Novellino di Masuccio Salernitano (Laterza e Rizzoli) alle Rime amorose e alla Dissimulazione onesta di Accetto (Einaudi; Costa & Nolan e Einaudi). I suoi saggi sul manierismo e sul barocco sono stati pubblicati in Germania, Francia, Spagna, Stati Uniti. Dirige per Sellerio una collana di classici. Collabora al "Sole 24 ore".
|
|
![]() |
Massimo Onofri |
E' nato nel 1961 a Viterbo, dove vive. Saggista e critico letterario, ha collaborato e collabora a "L'Indice", "Liber, Rivista europea di libri", "Poesia", "Malavoglia", "Nuove Effemeridi", dove ha pubblicato saggi e articoli dedicati, tra gli altri, a Pirandello, Borgese, Brancati, Sciascia, Fiore, Bufalino, Consolo, Bertolucci, Giudici, Lalla Romano e Celati. Redattore di "Nuovi Argomenti" e della "Rivista di studi pirandelliani", e collaboratore del Dizionario biografico degli italiani (Enciclopedia Treccani), tiene una rubrica fissa di narrativa italiana sul "Diario della settimana" di cui è tra i fondatori. Collabora a "L'Unità" dal 1995 ed ai programmi culturali di Radiouno e Radiotre. Ha pubblicato: Storia di Sciascia (Laterza, 1994), Gatti e tignosi (Sette città, 1994), Ingrati maestri (Theoria, 1995), Tutti a cena da don Mariano (Bompiani, 1996), Nel nome dei padri, Nuovi studi su Sciascia (La Vita Felice, 1998). Ha curato e prefato per diverse case editrici opere di vari autori italiani contemporanei. Sta lavorando ad una monografia su Moravia (Laterza) e ad un manuale scolastico di letteratura italiana (Zanichelli).
|
|
Sergio Pautasso |
![]() |
E' nato nel 1933 a Torino, dove ha studiato. Attualmente vive e lavora a Milano. Dopo una lunga esperienza editoriale, è passato all'Università e insegna Letteratura Italiana presso la Libera Università di Lingue e Comunicazione IULM e dirige la Scuola Superiore per Interpreti e traduttori. Tra le sue opere si ricordano i saggi su I Promessi Sposi la narrativa romantica, Verga, nonché le monografie su Vittorini, Pavese, Luzi e gli studi metodologici Le frontiere della critica e Il laboratorio dello scrittore. L'attività di critico militante è testimoniata dai volumi Anni di letteratura e La letteratura e gli anni Ottanta. Ha curato l'antologia critica della rivista di Vittorini "Il Politecnico" e una vasta scelta critica dell'opera di Carlo Bo. In corso di pubblicazione un suo ampio studio sulla lirica moderna in Europa e in Italia.
|
|
![]() |
Carla Riccardi |
Si occupa di letteratura dell'Ottocento e del primo Novecento. Ha pubblicato le edizioni critiche di Vita dei campi e del Mastro don Gesualdo di Verga (nell'Edizione Nazionale). della Colonna infame e degli Scritti letterari (nei "Classici Mondadori") di Manzoni, di cui sta preparando, in collaborazione con altri studiosi, il commento al secondo volume delle Opere varie per l'editore Einaudi; ha curato l'edizione critica (per l'Edizione Nazionale delle Opere) e un'edizione commentata del Notturno di D'Annunzio. In allestimento ha due antologie: del racconto italiano dell'Ottocento (Rizzoli) e del Teatro del secondo Ottocento (per Ricciardi). Insegna Letteratura Italiana presso la Facoltà di Lettere dell'Università di Pavia. Ha insegnato in varie università europee nell'ambito del progetto Socrates o come professore ospite.
|
|
Natale Tedesco |
![]() |
E' nato nel 1931 a Palermo. Si è formato a Napoli alla scuola di Salvatore Battaglia, frequentando ambienti crociani e in particolare i circoli intellettuali e politici tra Renato Caccioppoli e Giorgio Amendola. Fondatore del Circolo di cultura e del Club del cinema, negli anni di espansione della cultura meridionalistica è stato accanto ai maggiori scrittori e artisti napoletani; tornato in Sicilia si è legato d'amicizia con Guttuso, Sciascia e Bruno Caruso. È professore ordinario nella Facoltà di Lettere e Filosofia di Palermo, dove dirige l'Istituto di Letteratura Italiana. Presidente del Centro di studi agrigentini, è socio dell'Accademia di Scienze, Lettere e Arti, componente del direttivo della Fondazione Gramsci fa parte del premio internazionale "Mondello" ed è presidente onorario del premio "Vittorini". Dirige varie collane di letteratura e condirige la rivista "Acquario". Ha al suo attivo numerosissime opere. Ha curato inoltre l'edizione di opere di Alvaro, Boccaccio, Castelli, De Amicis, Guastella, Lanza, Navarro, Rosso di San Secondo, Sciascia, di tutto il teatro di Verga, di De Roberto e di Joppolo.
|
|
![]() |
Vincenzo Papa (Segretario del Premio) |
E' nato nel 1944 a Noto. Ha insegnato Italiano e Latino, dal 1982 è Preside nei Licei. Medaglia d'oro dei benemeriti della Scuola, della Cultura e dell'Arte, ha esordito letterariamente nel 1962 e da allora è stato sempre presente nella vita culturale con pubblicazioni, conferenze e interventi vari, ma anche come promotore ed organizzatore di cultura. Ha fondato e diretto per per dieci anni la rivista "Laboratorio". Ha collaborato e continua a collaborare con case editrici e riviste specializzate, pubblicando saggi ed interventi di letteratura contemporanea e d'arte, ma anche riflessioni ed opinioni. Organizzatore di convegni e traduttore dal Latino (Plauto Catullo, Orazio) e dal francese (Maupassant, Peyrefitte), ha pubblicato il romanzo La città dei fratelli, la raccolta di saggi La Sicilia nella testa, la raccolta di provocazioni civili Come fuochi di bengala, le monografie d'arte dedicate a Giuseppe Pirrone e a Pietro Palma. Medaglia d'oro dei benemeriti della Scuola, della Cultura e dell'Arte. |
|